L’attenzione alla sostenibilità non è un singolo atto, ma un processo aggiornamento continuo e una scommessa sull’innovazione: le nostre cassette sono realizzate in polipropilene (PP) riciclato al 100% e presentano caratteristiche di resistenza elevate, ma seguiamo da vicino le applicazioni di nuovi materiali e le tecniche produttive più promettenti per migliorare ulteriormente le performance meccaniche o per ridurre in maggior misura gli impatti ambientali.
Sostenibilità: non un singolo
atto ma un processo
continuo.
Rispettare le regole di oggi,
anticipare le norme
del futuro.
Questa attenzione trova espressione nelle certificazioni ottenute da Plastica Sud, non solo per rispettare i termini di legge ma anche per anticipare le nuove norme: è il caso della certificazione volontaria EPD (Environmental Product Declaration), una Dichiarazione Ambientale di Prodotto che tiene conto degli impatti ambientali in ogni fase della filiera per la realizzazione delle nostre cassette, destinate principalmente al mercato ortofrutticolo.
![](https://plasticasud.it/wp-content/uploads/2022/04/epd.png)
Le EPD si basano sui principi inerenti allo standard ISO per le dichiarazioni ambientali di tipo III (ISO 14025) che conferiscono loro un’accettazione internazionale diffusa. Utilizzando la propria EPD, Plastica Sud può identificare, controllare, monitorare e valutare le prestazioni ambientali dei suoi prodotti dal punto di vista del ciclo di vita e anche comunicare i risultati a tutti i suoi stakeholder. L’EPD e lo studio di valutazione del ciclo di vita (LCA) sottostante possono essere utilizzati quindi come un modo per misurare gli impatti e migliorare l’efficienza dei processi e dei materiali utilizzati. Grazie alla EPD, Plastica Sud può riportare il continuo miglioramento ambientale di prodotti e servizi nel tempo e comunicare e sommare informazioni ambientali rilevanti lungo la catena di fornitura del prodotto. La metodologia LCA utilizzata per le EPD nell’International EPD System consente inoltre di quantificare i vantaggi derivanti dall’utilizzo di materiali riciclati o quelli derivanti dai prodotti che possono essere riutilizzati, orientando sempre più le scelte di progettazione aziendale verso packaging che fanno parte di un’economia circolare.
Produzione di energia
in larga parte
da fonti rinnovabili.
Grazie al sistema di energia fotovoltaica installato nel 2014, una consistente quota del fabbisogno energetico industriale di Plastica Sud proviene da fonte rinnovabile.
Nel 2022 sono stati prodotti 565 kWh di energia pulita, di cui l’84,66% destinati all’autoconsumo, con un PR (Performance Ratio) del 78,47%. Questo sistema, insieme ad altri interventi di efficientamento energetico come l’installazione di presse e sistemi ausiliari all’avanguardia e il relamping con tecnologia LED dei corpi illuminanti – con sensori crepuscolari e di presenza – esprime l’interesse concreto di Plastica Sud per una produzione di energia sostenibile per il pianeta.
L'economia circolare:
il modello di business
su cui puntare.
L’economia circolare è più di ogni altro un modello di business del futuro che trova le sue radici nel passato: al cuore di questo modello c’è l’idea che lo “scarto” non esiste, e che ogni processo produttivo debba avere in sé il seme per il riutilizzo totale delle risorse che usa. L’attività di Plastica Sud si inserisce in questo modello, e la nostra adesione al CONIP – COnsorzio Nazionale Imballaggi Plastica – segna l’impegno a impiegare solo casse prodotte con materie prime riciclate fornite dalle aziende consorziate secondo i principi del contenimento del dispendio energetico, della versatilità di utilizzo e della semplicità di riutilizzo.